Questo è un blog sul gioco di ruolo che stiamo creando sul forum italiano de La ruota del tempo.
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Elv HouMei


ETA': 127

CARATTERE: Adora vivere e detesta chi si getta a capofitto in situazioni pericolose, soprattutto se ci sono di mezzo Deviati o affini. Pur avendoci provato a lungo, non riesce a comprende la mentalità tipica dell’avventuriero: per lui è inconcepibile che delle persone possano riempirsi di orgoglio raccontando di come si sono quasi fatte ammazzare in giro per il mondo. Spesso allegro e mai arrabbiato, considera l’ira un’inutile perdita di tempo. Durante le situazioni di grande pericolo, che comunque cerca di evitare in ogni modo, a volte assume uno sgradevole atteggiamento di rassegnazione, come se avesse accettato da tempo la possibilità di morire. Descrivendo una di queste occasioni, nel rapporto dell’operazione di salvataggio una sorella ha dichiarato: "Sembrava pensare che stesse arrivando un acquazzone e che probabilmente si sarebbe bagnato, è insopportabile.".

ASPETTO FISICO: Statura piuttosto sotto la media, fisico snello e scattante, completamente calvo e occhi tanto scuri da apparire neri sovrastati da folte sopracciglia brune. Carnagione molto pallida.

ALTRO: Nato in un villaggio sotto il controllo di un gruppo di Deviati, ha vissuto come schiavo per i primi 20 anni di vita. Da adolescente, appena i suoi padroni scoprirono la sua capacità di incanalare, venne volutamente infettato con il morbo nero per poi essere addestrato come Deviato. Contro ogni previsione il suo organismo sconfisse la malattia ma nei mesi successivi Elv rinnegò la Luce per quella sorte. I suoi aguzzini gli insegnarono a raggiungere Saidin, a toccare la vita come mai avrebbe ritenuto possibile.. per poi schermarlo, deriderlo ed infine tagliarlo dalla fonte ed abbandonarlo al suo personale tormento. Non gli permisero nemmeno di impazzire o di morire, la consideravano una via d’uscita troppo rapida per qualcuno che aveva osato resistere al loro padrone.
Dopo pochi anni il villaggio venne liberato da un’incursione della Nuova Torre. Elv, in stato quasi catatonico, fu affidato alle cure dei guaritori e tenuto sotto stretta osservazione a lungo per il sospetto nei suoi confronti. Col passare degli anni, soprattutto grazie all’aiuto di una Sorella rossa alla quale ora è legato, riesce ad avvicinarsi alla vita senza cedere alla vendetta. Viene accettato come novizio ormai trentenne ma si dimostra un ottimo allievo ed in cinque anni raggiunge il titolo di Aes Sedai Asha'man per l’ajah rossa. La scelta del "colore" risulta naturale, considera la parità tra le persone l’unico modo per vivere in pace e detesta usare il potere contro chiunque non sia votato all’Ombra. Inoltre le sue conoscenze sulla società dai Deviati lo rendono un ottimo elemento per gli obiettivi dell’ajah, anche se purtroppo questo aspetto gli apparve chiaro in seguito, quando suo malgrado continuava a trovarsi invischiato in situazioni ben poco pacifiche. Da pochi anni è stato promosso ad Adunante, fatto accettato di buon grado con la speranza di riuscire a starsene tranquillo nella cerchia divina il più a lungo possibile.

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